La Lipu, Lega italiana protezione uccelli, ha lanciato una grande iniziativa nazionale chiedendo al vasto pubblico di segnalare i nidi attivi di rondine e balestruccio sul sito web di Ornithowww.ornitho.it. Chiunque può segnalare – senza disturbare la nidificazione – la presenza di nidi eventualmente aggiungendo anche le tendenze osservate negli ultimi anni.

Il progetto, che ha visto finora l’inserimento di 4 milioni di dati, punta a compilare entro il 2015 un Atlante nazionale degli uccelli nidificanti e svernanti in Italia. L’iniziativa punta inoltre a raccogliere dati utili per capire quali siano le dinamiche in atto: tra il 2002 e il 2012 (dati progetto Mito2000), infatti, la presenza delle rondini è calata del 19%, mentre quella del balestruccio del 25%, a causa di uno stato di conservazione giudicato “cattivo” per la rondine e “inadeguato” per il balestruccio.

Le rilevazioni che il pubblico registrerà sul sito di Ornitho potranno anche evidenziare gli effetti negativi che le anomalie climatiche della scorsa primavera hanno avuto sulla nidificazione del 2013: a causa delle basse temperature registrate soprattutto nel mese di maggio, infatti, molte nidiate sono andate perdute. Naturalmente, alcune differenze potranno essere rilevate da regione a regione, considerando le differenze di latitudine, i differenti habitat e le diverse zone bioclimatiche che contraddistinguono l’Italia.

“Con questa iniziativa – dichiara Claudio Celada, direttore Conservazione Natura Lipu – BirdLife Italia – vogliamo coinvolgere il grande pubblico nell’osservazione di specie che vivono a stretto contatto con l’uomo e che hanno subito, e continuano a subire, un grave declino. I dati raccolti potranno essere molto utili per capire le dinamiche in atto in questi ultimi anni e la consistenza numerica delle popolazioni, che, come sappiamo da studi e ricerche effettuati, soffrono di un marcato calo”.

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