Lino Banfi, Giancarlo Magalli, Enzo Salvi, Cinzia Leone, Lillo, Alda D’Eusanio e Carmen Russo invitano a  seguire il loro esempio e abbracciare ancora più i propri animali domestici

#Noinonsiamocontagiosi. Partita la campagna di sensibilizzazione ideata dalla Croce Rossa Italiana – Comitato Area Metropolitana di Roma Capitale che, attraverso le proprie unità cinofile, in collaborazione con l’Ordine Medici Veterinari di Roma e provincia, ribadisce – come confermato da tutte le  autorità sanitarie mondiali – che cani e gatti non contagiano gli umani con il nuovo coronavirus Covid-19.

Promotori dell’iniziativa anche il Pet Carpet Film Festival, rassegna cinematografica dedicata agli animali, e alcuni personaggi dello spettacolo, tra i quali Lino Banfi, Giancarlo Magalli, Enzo Salvi, Cinzia Leone, Lillo, Alda D’Eusanio e Carmen Russo, che hanno lanciato video-appelli per invitare la popolazione a seguire il loro esempio e abbracciare ancora più forte il proprio amico a quattrozampe.

Gli allarmi diffusi sui social con notizie errate e fake news hanno creato una situazione di panico facendo registrare, recentemente, un incremento ingiustificato degli abbandoni. Per questo il Comitato romano della Croce Rossa, in questo momento in prima linea sia in ambito sanitario che sociale, interviene attraverso la sua sezione cinofila per tranquillizzare la popolazione, poiché non vi sono prove scientifiche del fatto che gli animali possano contrarre il Covid-19 o essere loro stessi veicolo di trasmissione per l’uomo.

L’Ordine dei Medici Veterinari di Roma e Provincia suggerisce alcune semplici pratiche da osservare: se la famiglia è sana, il cane può essere portato a fare una regolare passeggiata, utile a svolgere anche i suoi bisogni fisiologici, purché questo non diventi motivo di assembramento con altre persone. La gestione di un animale implica un comportamento responsabile anche nel rapporto con il veterinario, che sarà bene contattare prima piuttosto che recarsi direttamente in ambulatorio se non esiste una reale emergenza, che solo il medico potrà valutare dagli elementi riportati telefonicamente. E’ anche determinante che l’umano non nasconda eventuali sintomi di un sospetto contagio per paura di lasciare solo l’animale, poiché basterà contattare le autorità competenti e – aggiungiamo noi di YouAnimal.it – le associazioni di volontariato – che si occuperanno di gestire il pet.

Qui sotto il video di Giancarlo Magalli, che vive solo in casa con un gatto e un cane