Roma, 23 apr. – Una storia esemplare che racconta come, non restando a guardare ma denunciando, si possa salvare la vita a un animale indifeso. A seguito di numerose segnalazioni da parte dei cittadini, le guardie zoofile Oipa di Milano sono intervenute per verificare una situazione di accattonaggio con animali nella periferia ovest di Milano. Il cane, una cucciola di circa quattro mesi, era visibilmente sofferente: aveva la febbre alta, ulcere di natura ignota sulla pelle della pancia ed era denutrita. “La debolezza, causata dal cattivo stato di salute, le impediva persino di guaire, tanto che i sussulti del corpicino non erano seguiti dall’emissione di suoni”, raccontano i volontari Oipa. “La cagnolina, ribattezzata Camilla, è stata quindi sottoposta a sequestro amministrativo e portata urgentemente al canile di comunale di Milano dove è stata sottoposta alle prime cure”.

Se venite a conoscenza di maltrattamenti sugli animali, rivolgetevi alle guardie zoofile, ad un’associazione animalista di zona, o alle forze dell’ordine: Polizia municipale, Carabinieri (tel. 112), Corpo Forestale dello Stato (tel. 115),   Polizia di Stato (tel. 113), Polizia provinciale.

Leggi la storia di Camilla 

Camilla, la cagnolina malata e denutrita sequestrata ad un accattone da Oipa Milano

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