Questo esemplare di aquila calva si chiama Beauty. Otto anni fa ha scampato la morte dopo che un bracconiere le ha mandato in frantumi il becco con una pallottola, mentre lei si aggirava a caccia di cibo in una discarica in Alaska.

Per molto tempo ha lottato tra la vita e la morte, nutrita esclusivamente a base di liquidi con flebo e cannucce. Adesso Beauty può mangiare di nuovo da sola grazie a un becco artificiale, creato usando la tecnica di stampa 3D.

Dall’Alaska è stata trasferita  in Idaho, nel centro che protegge e si prende cura dei rapaci, il Birds of Prey Northwest. La speranza, inizialmente, era che il becco potesse ricrescere, ma non è mai avvenuto.

Così Beauty è la prima nel regno animale a indossare un becco bionico progettato da un ingegnere meccanico che, per oltre 18 mesi, ha studiato la dinamica perfetta del becco.

Purtroppo, però, non è abbastanza forte per essere rilasciata in natura: ma il becco è abbastanza solido per permetterle di nutrirsi da sola e per spiumarsi all’interno del centro dell’Idaho.

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