Roma, 25 apr. – La tigre Cleo, simbolo dello Zoo di Napoli, è stata temporaneamente trasferita presso il Centro tutela e ricerca fauna esotica e selvatica Monte Adone di Sasso Marconi (Bologna), in attesa che lo storico giardino del capoluogo partenopeo venga finalmente trasformato in un centro di nuova concezione, finalizzato all’educazione ambientale e alla conservazione della natura. Lo rende noto il Corpo forestale dello Stato.

Il coordinamento dell’operazione è stato affidato al Servizio Cites centrale di Roma del Crs, da sempre dalla parte del benessere degli animali e protagonista nella lotta al traffico illegale di specie protette e in via di estinzione.

Il felino era stato sequestrato ai contrabbandieri negli anni ’90 quando era solo un cucciolo e, accolto nel giardino zoologico di Napoli, ha conquistato l’attenzione di tutti fino a diventare la mascotte della struttura.

“Ormai la popolazione dei grandi carnivori dello zoo aveva raggiunto una consistenza numerica non più adeguata per una struttura che necessita di un vero e proprio processo di trasformazione, con nuovi e più accoglienti exhibit dotati di ampi spazi aperti e arricchimenti ambientali per il benessere degli animali”, si legge nella nota diffusa dal Corpo forestale. “Occorrono anche percorsi didattici che si avvalgano delle più moderne tecniche di comunicazione e divulgazione ambientale, in accordo con quanto richiesto dalla normativa europea e in linea con la “Strategia degli zoo nella conservazione della biodiversità” definita dall’Unione internazionale per la conservazione della natura (Iucn). L’obiettivo sarà quello di contribuire attivamente alla salvaguardia degli animali nel loro ambiente naturale e di sensibilizzare il visitatore nei confronti delle tematiche ambientali”.

Il coordinamento dell’operazione di trasferimento dell’animale è stato realizzato dagli esperti del Servizio Cites di Roma in collaborazione con il Servizio Cites territoriale di Napoli, il personale veterinario e i dipendenti del giardino zoologico per garantire uno svolgimento in sicurezza e con una particolare attenzione al benessere dell’animale.