Stop al commercio illegale degli animali e delle piante in via d’estinzione su internet. E’ stato siglato il protocollo d’intesa tra il Corpo forestale dello Stato, eBay Annunci e Subito.it, i due più noti siti di annunci in lingua italiana.

Il commercio elettronico di specie protette ha, infatti, assunto negli ultimi anni una dimensione particolarmente significativa. Per questo il Corpo forestale dello Stato  ha costituito presso il Servizio Cites Centrale un gruppo di lavoro per l’attuazione del monitoraggio e il controllo del commercio via web di animali e vegetali appartenenti a specie protette.

E’ emersa la necessità di studiare un sistema di alert che all’interno dei portali fornisca informazioni complete per l’inserzionista e l’acquirente sulle regole e le normative specifiche e di controllo da parte dei siti di annunci, basato su “filtri” che consentano la pubblicazione di inserzioni che garantiscano la tracciabilità documentale, sanitaria e fiscale degli esemplari messi in vendita. Per questo è stato predisposto un “codice di autoregolamentazione” per la vendita su internet di esemplari tutelati dalla normativa.

“Il codice di autoregolamentazione, prima esperienza in tal senso a livello europeo, può rappresentare un efficace strumento per la prevenzione e repressione dei reati contro la biodiversità – così spiega Cesare Patrone, Capo del Corpo forestale dello Stato. “L’iniziativa nasce dalla concreta collaborazione di diversi Enti istituzionali e di aziende private e potrà trovare nella partecipazione attiva di tutti i cittadini una solida alleanza per l’affermazione della legalità in materia ambientale”.

All’elaborazione del codice hanno partecipato anche i rappresentanti del Ministero dell’Ambiente, della Salute, del Servizio Centrale della Polizia postale e delle Telecomunicazioni e dell’Agenzia delle Entrate. Il regolamento è un protocollo d’intesa volontario al quale possono aderire tutti i siti di e-commerce e i portali di annunci sul web che ospitano vendite e scambi di specie tutelate dalla Convenzione di Washington. L’adesione sarà testimoniata dal logo web@CITES che sarà rilasciato dal Corpo forestale dello Stato e pubblicato dai siti che aderiranno all’iniziativa sulle pagine dedicate agli annunci.

“Abbiamo da sempre vigilato sul tema del commercio degli animali attraverso i nostri sistemi di monitoraggio interno, segnalando eventuali abusi alle autorità competenti. Per questo oggi siamo particolarmente soddisfatti di aver collaborato alla creazione del codice mettendo a disposizione del Corpo forestale dello Stato la nostra esperienza – dichiara Gioia Manetti, General Manager di eBay Annunci. “Questa iniziativa si inserisce nella nostra più ampia strategia volta ad assicurare agli utenti la massima sicurezza in tutte le categorie presenti sul sito”.

“L’adesione al protocollo è per noi, in prima battuta, un modo per informare e contribuire a sensibilizzare i nostri inserzionisti rispetto a una tematica delicata come la tutela e la salvaguardia delle specie protette” – afferma Daniele Contini, Chief Executive Officer di Subito.it. “In collaborazione con il Corpo forestale dello Stato, operiamo quindi per garantire che l’attività di compravendita delle specie animali sia svolta in sicurezza e totale trasparenza”.

Già nel 2012 il Corpo forestale dello Stato, grazie al proprio lavoro di monitoraggio sistematico e al controllo del commercio via web di esemplari tutelati, il personale della Forestale ha sequestrato 294 tartarughe appartenenti al genere “testudo” vendute illegalmente.