Da oggi, 1 aprile, sul territorio di Roma entra in funzione un servizio d’ambulanza della Lav per l’assistenza agli animali di persone e famiglie impedite a farlo, per trasferire gli animali che non possono essere accuditi a domicilio presso abitazioni o strutture di accoglienza, per trasportarli in cliniche veterinarie per interventi certificati urgenti, per assistere le colonie feline, per intervenire in altri casi di necessità.

Il servizio è disponibile, all’interno del Grande Raccordo Anulare, chiamando il numero 06.86357303 o scrivendo a ambulanza@lav.it.

”Il servizio parte da Roma città, con l’ambulanza che abbiamo potuto acquistare recentemente grazie alle donazioni dei nostri sostenitori e a un sms sostenuto da Responsabilità sociale Rai“, spiega Gianluca Felicetti, presidente Lav. “E’ un servizio che nasce per dare continuità al front-desk d’emergenza attivato dalla nostra associazione, fin all’inizio dell’emergenza coronavirus,  7 giorni su 7,  per fornire risposte e soluzioni concrete a dubbi normativi e problemi legati alla corretta gestione degli animali nella difficile crisi sanitaria”. Nei primi 15 giorni le richieste pervenute al  front-desk Lav da tutta Italia sono state più di 8 mila.

“Inoltre, con i Municipi 7 (Cinecittà-Appio) e 12 (Monteverde-Gianicolense) Lav ha attivato con Enpa e Animalisti Italiani un servizio di assistenza degli animali, dai randagi agli animali in famiglia (320.47955553- romaemergenzaanimali@gmail.com), al fine di venire incontro, grazie alla disponibilità di una squadra di volontari, alle diverse esigenze degli abitanti di questi due territori con una popolazione umana di oltre 400 mila persone”.

Lav è tra le associazioni firmatarie di un Protocollo d’intesa con la Protezione Civile nazionale per l’intervento in aiuto degli animali in situazioni d’emergenza, patto siglato dopo l’ottenimento dal gennaio 2018 del principio di Legge per il quale le attività emergenziali devono essere rivolte anche agli animali.

“Siamo vicini a tutte le persone che stanno vivendo settimane difficili, anche drammatiche, a causa dell’emergenza Coronavirus”, prosegue Gianluca Felicetti, “e con i nostri volontari ci stiamo impegnando per fornire il massimo aiuto nelle tante situazioni che, in tutta Italia, vedono coinvolti gli animali come l’accudimento delle colonie feline o dei cani randagi”.

Tutti possono contribuire con una donazione alla Lav a fare fronte all’emergenza coronavirus.