Con coda ondeggiante e criniera al vento,
Le froge selvagge mai contratte dal dolore,
E bocche non insanguinate da morso o redine,
E piedi che il ferro mai calzò,
E i fianchi intatti da sprone o frusta,
Un migliaio di cavalli, selvaggi, liberi,
Come onde che si inseguono nel mare,
Giunsero fitti tuonando.

(Lord Byron)