Sessantacinque anni dopo l’ultimo avvistamento, alcuni esemplari di mosco del Kashmir, o cervo muschiato (Moschus cupreus) sono stati osservati nell’ottobre del 2014 sulle aspre pendici boscose della provincia del Nuristan nel nord-est dell’Afghanistan. Lo ha comunicato un gruppo di ricerca della Wildlife Conservation Society (Wcs).  Questo cervo, con zanne appuntite e in grado di arrampicarsi sugli alberi, è una specie rara dell’Asia nord-orientale. I maschi utilizzano i loro lunghi canini sporgenti per competere con i rivali durante la stagione degli amori.

Il gruppo di ricerca ha registrato cinque avvistamenti, tra cui quelli di un maschio visto in tre momenti diversi, una femmina adulta con un giovane cervo e una femmina solitaria. Secondo il team, i cervi muschiati erano discreti, criptici, difficili da individuare, ed era difficile fotografarli, come riporta il sitodella tv satellitare Al Arabiya.

Gli esemplari di  mosco  del Kashmir hanno sofferto molto negli ultimi decenni a causa della perdita di habitat e del bracconaggio. Le loro ghiandole sono ambite dai trafficanti di fauna selvatica e considerate più preziose dell’oro: il loro prezzo arriva fino a 38 mila dollari al chilo sul mercato nero cinese e dell’Asia orientale.