In principio era Locky, la chihuahua che lo salvò da una brutta crisi depressiva e che lo aiutò ad uscire da uno periodo difficile. Con lei calpestò più volte il red carpet e con lei viaggiava ed andava sul set. Per lei rifiutò la stella sul viale delle celebrità di Sunset Boulevard perché non volevano mettere anche la stellina a quattro zampe al suo fianco.

Mickey Rourke, bello e dannato, irascibile e controverso personaggio hollywoodiano, ha più volte dichiarato il suo amore incontrastato per i cani, considerandoli molto più importanti  di tanti rapporti amorosi. Al di sopra di tutto c’era  la sua adorata Locky, la favorita di un nutrito gruppo di pet. Alla sua morte, nel 2009, l’attore manifestò pubblicamente il suo cordoglio e di volersi adoperare in favore degli animali proseguì. Impegno che mantenne: mentre si trovava in Romania per le riprese di Dead in Tombstone,  si prese cura di un bellissimo randagione, Foxy, lo adottò e fece in modo di dare una casa ad altre centinaia di senzacasa. A tale scopo, acquistò un terreno ed destinò 250 mila dollari per la costruzione di un enorme rifugio, ben consapevole della drammatica situazione dei randagi romeni.

Rourke con Foxy, adottato in Romania

Rourke con Foxy adottato in Romania

Mickey Rourke e Locky

Mickey Rourke e Locky

Mickey Rourke e Locky alla Mostra del Cinema di Venezia

Mickey Rourke e Locky alla Mostra del Cinema di Venezia

Mickey Rourke e Locky sul red carpet alla Mostra del Cinema di Venezia

Mickey Rourke mostra una medaglietta con la foto di Locky

Mickey Rourke e Locky