Uno studio della Royal Holloway University di Londra ha reso noto che l’esposizione a livelli anche bassi e non fatali di pesticidi determina un impatto sottile ma disorientante sulle singole api, causando il potenziale collasso delle colonie.

La scoperta fornisce importanti dettagli in più sulle probabili ragioni del declino globale di api, fenomeno che lascia interdetti molti esperti di tutto il mondo. “L’esposizione delle api ai pesticidi”, spiegano gli autori in una nota, “è paragonabile all’aggiunta di un peso sopportabile ma costantemente in aumento sulle spalle di una persona che riuscirà a camminare fino a quando il carico non si farà troppo ingombrante e intollerabile. Allo stesso modo, sembra che le colonie riescano a crescere fino a quando le api non sono troppo stressate, momento in cui le comunità invece rischiano di crollare”.