Roma, 18 apr. – Le morti per avvelenamento da piombo si moltiplicano tra i condor della California (Gymnogyps californianus) che nel Grand Canyon o nei suoi dintorni.  Sempre maggiore è  il numero di uccelli che cade vittima del piombo ingerito dalle munizioni lasciate dai cacciatori negli habitat o nelle carcasse degli animali predati. L’allarme arriva da un nuovo studio condotto da Jeff Miller del Center for Biological Diversity.

Il condor è classificato dalla lista dell’Unione per la Conservazione della Natura come criticamente a rischio estinzione. “Le continue morti da avvelenamento per ingestione di piombo dei condor potrebbero essere evitate semplicemente iniziando ad optare per munizioni diverse per la caccia, prive del letale “ingrediente”, ha spiegato Miller.

Dei 166 condor della California reintrodotti in Utah e Arizona dal 1996, ottantuno sono morti o scomparsi. Più della metà dei casi in cui la causa del decesso è stata accertata è risultata attribuibile all’avvelenamento da ingestione di frammenti di munizioni al piombo nelle carcasse di selvaggina.

Il Center for Biological Diversity è promotore della campagna “Get the lead out”. (Fonte Agi)
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Già nel 2012 i risultati dello studio, pubblicati sui Proceedings of the National Academy of Sciences, dimostrano che senza interventi mirati a risolvere la contaminazione da piombo, i condor corrono gravi rischi. Come afferma  Myra Finkelstein, prima firma dello studio, “Attualmente i condor della California sono microchippati e costantemente monitorati, due volte l’anno vengono prelevati per esami del sangue e, quando necessario, subiscono un trattamento per la purificazione dal piombo negli ospedali veterinari (chelazione). Purtroppo si registrano regolarmente decessi per avvelenamento da piombo”.

CHI E’ IL CONDOR DELLA CALIFORNIA

Ormai rarissimo, il condor della California vive esclusivamente nei deserti della California meridionale e, insieme al condor delle Ande, è uno degli uccelli volatori più grandi del mondo, con un’apertura alare di oltre 3 metri. Il becco è uncinato e il corpo ricoperto di un piumaggio nero, tranne sul capo e sul collo, nudi e rossastri, e sulle zampe, di colore rosa e anch’esse nude. Nei giovani il piumaggio è grigio scuro fino a circa 6 mesi di età. Di abitudini diurne, il condor della California vive solitario o in piccoli gruppi e si nutre di carogne di pecore, capre, bovini e cavalli, che individua anche da grandi altezze con la vista acutissima. Abilissimo veleggiatore, sa sfruttare con maestria le correnti calde ascensionali. Le coppie sono monogame, e della cova, che dura circa 2 mesi, si occupano entrambi i genitori. I giovani sono in grado di volare a 6-7 mesi, ma restano con i genitori per circa un anno. (Fonte Sapere.it)

Un video sul ritorno dei rari condor della California nei cieli dell’Utah